Under the auspices of the Secretary General of the Council of Europe, Ms Marija Pejčinović Burić
Under the auspices of the Secretary General of the Council of Europe, Ms Marija Pejčinović Burić

Redazione

Detenzione negli hotspot e rimpatrio forzato violano la CEDU: l’Italia ancora condannata per la gestione dei migranti (J.A. c. Italia, sentenza del 30.03.2023)

Con la recentissima sentenza J.A. c. Italia, ric. n. 21329/18, pronunciata il 30 marzo 2023, la Corte europea dei diritti dell’Uomo ha dichiarato la violazione, da parte dello Stato italiano, degli artt. 3 e 5 par. 1, 2 e 4 della CEDU e dell’art. 4 del Protocollo n. 4, nei confronti di quattro migranti che, partiti dalla Tunisia e soccorsi in mare da una nave italiana, erano stati detenuti nell’hotspot di Lampedusa e poi rimpatriati forzatamente. La Corte europea ha censurato il comportamento delle autorità italiane ritenendo che i migranti siano stati detenuti arbitrariamente e in condizioni inumane e degradanti e che il rimpatrio forzato, essendo stato eseguito senza la previa valutazione delle loro posizioni individuali, si sia tradotto in una espulsione collettiva. La sentenza è consultabile al seguente link.